Categoria: 125cc Easykart
Anche la Easy propone il suo tormentone dell’estate: sarà il clima estivo, la foce del Po’ o l’aria adriatica, quindi di casa, ad avere un effetto così galvanizzante sul bianco-azzurro di Francesco Serafini? Fatto sta che anche ad Adria l’abruzzese ha confermato sin dalle qualifiche di essere in forma smagliante: pole in 53”652 davanti ad un ottimo Daniele Tassone con 52”813, Federico Malvestiti 52”825 e l’unico vero rivale per il successo finale Francesco Ruga in 52”830. Terza fila invece per Attilio Pagani ed Andrea Torello.
La gara di qualifica sembra voler invertire la tendenza bianco-azzurra quando al quarto giro nel tornante della cartiera Tassone sorprende il leader Serafini superandolo con una bella manovra ed andando a vincere con quasi un secondo proprio su Serafini. Terzo conclude Francesco Ruga che aveva lasciato due giri di gloria effimera a Malvestiti per poi superarlo assestando così la terza e quarta riga della stampata dei crono. Quinto assoluto il migliore dei Senior Caralla mentre sesto è Attilio Pagani che stacca il giro veloce in 53”111 proprio sul finale.
Nella finale Serafini sgombra il campo da ogni eventuale dubbio stroncando sul nascere ogni velleità dei suoi avversari soprattutto di Tassone che partendo dalla linea esterna non ha potuto far altro che accodarsi a Serafini cercando di limitare i danni: al primo tornante della cartiera infatti silo sfilano all’interno Malvestiti prima e Pagani poi in modo da passare quarto al primo giro. Buon per lui che ha evitato la carambola della prima svolta che ha penalizzato i tre senior; oggi sembra essere la giornata degli outsider perché Pagani non si fa avvicinare da Tassone almeno fino al settimo passaggio sul traguardo quando il pilota della EmiliaKart gli è in scia ed incombe alle loro spalle il rimontante Marco Sertore che ha superato anche Ruga. Pagani cede ai due all’ottavo giro ed a Ruga in quello successivo per poi fermarsi a bordo pista al tornante della cartiera nel decimo giro. Ed è proprio al decimo passaggio che Ruga inizia il suo recupero verso il podio siglando quello che sarà il giro veloce della finale in 53”234: recupero che avverrà praticamente in 1300 metri visto che è quarto al 12mo giro e terzo quello successivo.
Secondo successo consecutivo per Serafini che consolida la prima posizione della classifica al netto degli scarti, secondo Malvestiti che conferma quindi il podio di Pomposa e terzo Ruga che, contando lo scarto regolamentare, è il leader virtuale.
Quarto un sempre meno sorprendente Tassone alla sua seconda gara in 125 davanti a Sertore che sta trovando una buona continuità di risultati mentre l’altro nuovo arrivo dalla 100, Andrea Torello, inizia bene con il sesto posto davanti al primo dei senior Caralla che proprio all’ultimo giro riesce a superare Alessandro Girotti al rientro dopo l’assenza di Pomposa.
La classifica del trofeo è sempre più allungata e presenta chiaramente la giornata di Siena del 30 settembre come lo scontro finale tra i due “Franceschi” Ruga e Serafini che hanno gli stessi piazzamenti, due vittorie, due secondi ed un terzo: al momento il discriminante sono i punti del coefficiente e quelli extra.