Categoria: 100cc Easykart
Subito effervescente, come non la vedevamo da qualche tempo, “la CENTO” che mette subito in evidenza il “rookie di casa” vale a dire il milanese Alessandro Balzarotti (Noviello Engine). Immediatamente in testa alla classifica del trofeo grazie ai tre punti del miglior tempo in qualifica conquistato proprio sotto alla bandiera a scacchi ai danni di Alessandro Bonura (EmiliaKart), Marco Gugole (DEM), Mattia Berto (Krono), Mattia Moretti (MLG), Solo sesto Etienne Linty (EmiliaK) davanti alla coppia cekia dello Spirit Racing Josef Knopp e Michal Prazak ed Alex Gnecchi (MLG).
La heat si propone con i toni agonistici propri di una finale: perdiamo subito nel giro di ricognizione Alizè Piana (MLG) per un guasto ma il primo contatto non si fa attendere più di tanto. All’ingresso della omega all’ottavo giro si verifica un contatto tra Marco Bernanrdi (Krono) e Andrea Fersini (Arrow): gara finita per entrambi mentre un giro prima il motore ha lasciato a piedi Andrea Torello (CF racing). Poco da dire per le prime posizioni: partenza perfetta di Balzarotti che controlla bene Bonura almeno sino a quando il kartista della EmiliaKart resta secondo: al nono giro infatti il suo compagno di squadra Linty lo supera rilevando la prima seconda posizione e poi un giro più tardi anche la prima. Balzarotti però risponde subito bene al rampino del lago riprendendosi la leadership per non lasciarla sino al traguardo, traguardo che invece non vedono né Riccardo Gregori (Scuderia RSM) e nemmeno Moretti che entra in contatto con Gnecchi al tornante sinistro nel giro numero 11. Moretti tenta di ripartire ma si ritrova con l’assale storto e quindi si fermerà definitivamente un giro dopo mentre Gnecchi è attardato in 18ma posizione. Giro veloce della Heat per Balzarotti in 51”050.
La finale inizia subito nel segno magari della irrequietezza poiché i due Ale (Balzarotti e Bonura) non riescono a “tenere il gruppo” per presentarsi correttamente al via costringendo la direzione gara a fermarli con la bandiera rossa prima di poter dare una partenza in piena sicurezza e validità. Ed è il doppio vincitore del 2016 ossia Etienne Linty che passa al comando nel primo giro nonostante l’ottimo avvio dalla pole di Balzarotti: il vincitore della heat trova il piglio per prendere la leadership già al secondo giro per mantenerla sino al quinto quando Linty ristabilisce la legge del più forte e si tiene ben stretta la prima posizione sino al transito sotto la bandiera scacchi. La disputa delle posizioni d’onore è molto accesa anche se forse un po’ troppo condizionata dai tanti ritiri che si sono visti quest’oggi: Fersini, Edoardo Cristoni (MLG) e Riccardo Pelloni (Climacool RT) si sono fermati nel terzo giro, Berto nel decimo, Domenico Ciociola (TenJob) nel dodicesimo, Filippo Vismara (MLG) e Knopp al tredicesimo. Da segnalare il bel recupero di Moretti che dalla casella numero 13 ha concluso quarto al traguardo davanti al compagno di squadra Gnecchi anche lui in recupero dalla casella numero 12 al via. Terzo sul podio un ottimo Marco Gugole mentre la sorpresa più amara per Linty che viene squalificato a causa di un sorpasso in regime di bandiera gialla che dà punteggio pieno al rookie Balzarotti comunque autore del giro veloce in 51” 247.